L’ebook, introduzioni alla ricerca della felicità è arrivato in quasi tre settimane ad oltre 500 download, che cosa significa aver attirato questo interesse?
Non era prevedibile questo ottimo risultato, certo, è uno strumento veloce, intuitivo, leggero e semplice. Dall’altra bisogna scontrarsi con i ‘guru’ della felicità che impazzano sui social, non era semplice creare uno strumento centrato, tangibile benché si tratti di un PDF, ma vero e con una struttura scientifica direi, corredato ovviamente da una piccola bibliografia che ne traccia passo dopo passo in modo assai veloce tutte le tappe del viaggio.
Sui social si è vista poca pubblicità, eppure il risultato è positivo, che strategia è stata utilizzata per la promozione dell’Ebook?
Sì, poca visibilità soprattutto su Instagram dove non pubblicavamo contenuti da oltre tre anni, dobbiamo fare nuovamente amicizia con l’algoritmo, ma il tempo perso a studiare, fare ricerche e rete ci ha distratto da ciò che comunque serve. Ad ogni modo, il traffico di oltre 10mila utenti lo abbiamo raggiunto con un’accordo con Google, mirato non solo per il Download del prodotto, ma volto a far conoscere questo strumento e grazie ad un continuo passaparola dei clienti!
Perché la felicità la si può raggiungere in una Sessione e perché scegliere lo strumento della Sessione Singola?
La felicità non è un viaggio dove si arriva, è un punto di vista, un nuovo arrivo, una nuova posizione. La Sessione Singola è lo strumento che funzione 7 volte su dieci in un solo incontro ed i numeri di dicono che i nostri clienti, sono tra quelli che vogliono solo fare un check per vedere se come lavorano su sé stessi è funzionale o meno. Il nostro cliente tipo è vario, ma arrivano tutti sapendo già che cosa desiderano, la Sessione è lo strumento che nel qui ed ora serve per mettere a fuoco l’obbiettivo e raggiungerlo, senza porsi false aspettative.. come dire, un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità. Ovviamente bisogna porsi obbiettivi credibili, ma spesso ciò che desideriamo è più vicino di quanto possiamo immaginare, bisogna solo attivarsi. Ecco perché chiedo sempre ai miei clienti: se la felicità è dietro la porta, perché non aprirla?