Vi è mai capitato di voler partire senza più voler fare ritorno? Non per una vacanza, non per un periodo specifico, ma per trovare serenità ed equilibrio… un viaggio nei luoghi meno conosciuti, dentro di noi.
Ho ricevuto una lettera da un amico fraterno con il quale ho iniziato una fitta corrispondenza via mail. Non vuole che si sappia dove sia, credo si trovi lungo il mediterraneo, parla di piante di mirto, profumi del sapore dell’acqua che innaffia le piante misto all’Ibisco. Solo con il mare, anzi no..! Tiene a precisare che accanto al mare nessuno può definirsi solo, perchè il mare è anima.. quella scintilla di luce comune a tutte le persone.
Non tornerà, almeno per il momento. Preferisce chiamarsi fuori da ciò che noi definiamo vita. Passeggia scalzo per sentire la terra, muove i piedi sotto l’acqua ed all’alba quando raggiunge a nuoto profondità di quattro o cinque metri si inginocchia sulla sabbia per pregare il suo Dio.
Mi dice che siamo schiavi, privati di ogni libertà, quella che invece lui alimenta fino a farla divenire consapevolezza. Non ha ricche provviste ma può continuare a cibarsi, non ha con lui molti indumenti, ma per lui sono più che sufficienti.
Non tornerà, perchè non era sua la terra dove viveva, proprio come non lo è ora. Lo spaventa l’egoismo, la paura e l’odio. Casa sua è il mondo, casa sua è l’amore, casa sua è ovunque vi sia acqua ed un sorriso. Lo stesso sorriso che mi dice abbiamo perso per far spazio alla rabbia.
Guarda le montagne per ore e tra una lacrima ed un sorriso ringrazia il suo Dio per il dono ricevuto. Ama dirmi che quelle colline erano lì millenni prima del suo arrivo e saranno sempre lì quando non ci sarà più. Questo per lui è il motivo per cui non tornerà, ha avuto parte di una risposta ai suoi perchè.
Non può immaginare che racconto di lui, ma forse ne sarà felice.. Un giorno leggerà ciò che scriverò e capirà cosa è riuscito a trasmettermi. Cercherò con il tempo di capire cosa sia giusto riportare e cosa no, ma sappiate che leggendo le sue lettere ho provato una vibrante emozione.
Basta così, almeno per ora.
Grazie